L’impianto è simile al MED/TVC, ma la fornitura di energia avviene tramite un elettrocompressore meccanico che ricircola il vapore prodotto nel mantello del fascio tubero verso il lato tubi dello stesso fasci, a pressione più alta, dove condensa generando nuova evaporazione. L’aumento di pressione data dal compressore è piuttosto limitato e quindi l’evaporatore è composto da un limitato numero di effetti o più spesso da uno singolo. Non viene richiesta acqua di raffreddamento, e quindi l’alimentazione di acqua di mare si limita al reintegro dell’evaporato.